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Guarda il video: “The Crow and The Snake Embroidery Tutorial” di The Fabled Thread.
Un corvo elegante, un serpente sinuoso e un solo obiettivo: farli emergere dal tessuto con tre punti essenziali. Questa guida pratica ti accompagna passo dopo passo nel ricamare The Crow and The Snake, riprendendo i passaggi e i consigli mostrati nel video. Nessun fronzolo: solo tecnica, ritmo di mano e finiture pulite.
Cosa imparerai
- Preparare il filo in 4 capi e scegliere la direzione dei punti per forme più nette.
 
- Rifinire il bordo con satin stitch e chain stitch per un contorno pulito.
 
- Riempire il serpente a strati con colori che si incontrano nello stesso foro per bordi quasi perfetti.
 
- Creare la coda del corvo con file parallele di chain stitch e costruire la texture delle piume con linee dritte e una spina centrale.
 
- Finiture: come chiudere il filo senza nodi e quando aggiungere punti extra invece di scucire.
 
Inizia qui: il kit The Crow and The Snake Per questo progetto serviranno un cerchio da ricamo, ago, forbici, tessuto stampato e filo. Il video spiega che l’intero pezzo è eseguito con quattro capi di filo: ciò assicura densità e coerenza visiva nelle aree piene. Se non hai dimestichezza con la suddivisione dei capi, l’autrice rimanda a un video how-to dedicato alla divisione del filo e all’infilatura dell’ago.

Prima di cominciare, scegli una postazione stabile e ben illuminata e tendi il tessuto nel cerchio. Lavorerai inizialmente sul bordo: è una sequenza ripetitiva di punti che ti aiuta a prendere ritmo e a “sentire” la tensione corretta mentre avanzi.

Suggerimento Pro Per tutto il progetto mantieni una trazione uniforme: tira il filo quanto basta per appiattire il punto senza “strangolare” il tessuto. Se ti accorgi di strappi o ondulazioni, allenta di poco la mano o ritendi il tessuto nel cerchio.
Bordo impeccabile: satin stitch e chain stitch Tecnica delle foglie con satin stitch Inizia dalle foglie della bordura usando satin stitch. Il principio chiave è coprire la forma con punti corti posati sul lato più stretto. In questo modo aumenti il numero di punti disponibili e ottieni sagome piene, prive di strisce di tessuto visibile. Lavora leggermente oltre la linea stampata per coprire ogni traccia bianca.

Se a fine sezione noti piccole fessure, non serve scucire: aggiungi alcuni punti sopra, seguendo lo stesso verso. Continua a riempire foglia dopo foglia; la ripetizione stabilizza la mano e crea continuità visiva.

Attenzione Evita i punti lunghi lungo l’asse maggiore delle foglie: tendono a rilassarsi e a catturare la luce in modo disomogeneo. Punti più brevi, ravvicinati e paralleli sono la strada più sicura per una superficie liscia e compatta.

Controllo rapido
- Le linee bianche stampate sono completamente coperte?
 
- I punti sono paralleli e la tensione è uniforme?
 
- Il retro è pulito, senza nodi voluminosi?
 
Quando termini un filo, passalo sotto qualche punto sul retro, poi taglia: i nodi non sono necessari e appesantiscono la superficie.

Aggiungere definizione con chain stitch Completato un buon tratto di foglie, traccia una linea di chain stitch alla base. Nel video si usa il metodo “link”: ogni maglia si aggancia alla precedente per formare una catena continua. Mantieni omogenee dimensioni e tensione delle maglie: la catena rifinisce e compatta il bordo.

Se ti serve un ripasso visuale, l’autrice cita un video separato dedicato al chain stitch con metodo link. Guardando da vicino, vedrai come l’ago rientra per catturare la maglia precedente e uscire nel punto giusto per la successiva.

Alla fine, la bordura appare pulita: foglie in satin stitch accompagnate da una linea in chain stitch che ne definisce l’andamento.

Suggerimento Pro Procedi come preferisci: puoi completare tutta la cornice prima del centro oppure alternare. Nel video, l’autrice “salta” tra aree diverse per mantenere alta la motivazione. Scegli il flusso che ti fa restare concentrata.
Il serpente prende vita Stratificazione del satin stitch e gestione dei dettagli La maggior parte degli elementi centrali — serpente, corvo, albero, fiori — sono a satin stitch. Si parte dal serpente: riempi la testa e le sezioni del corpo con il primo colore, accostando i punti stretti e paralleli per ottenere una superficie compatta. Copri intenzionalmente la zona dell’occhio: verrà aggiunto in seguito.

Se compaiono piccole irregolarità, aggiungi punti per colmare; l’importante è mantenere il verso coerente. Le sezioni adiacenti restano nette se i bordi dei due colori si incontrano nello stesso foro.

Aggiungere il secondo colore e rifiniture Arriva ora il secondo colore del serpente. Il trucco mostrato è far combaciare l’ago nel medesimo foro del colore precedente: questo “chiude” lo spazio tra i due riempimenti, facendo scomparire la sensazione di prima passata “disordinata”. Procedi per segmenti alterni, accostando con precisione.

I dettagli finali del serpente — lingua e occhio — sono realizzati con pochi punti dritti, brevi e mirati. La lingua usa piccoli punti lineari; l’occhio viene eseguito sopra il satin già completato con qualche punto corto e scuro per definirne la presenza.

Controllo rapido
- I due colori si toccano senza lasciare vuoti?
 
- La superficie a satin stitch è uniforme?
 
- Lingua e occhio sono leggibili ma proporzionati?
 
Il risultato è un capo del serpente espressivo, con bordi netti e dettagli essenziali.

Il corvo maestoso: coda e piume Riempire la coda con chain stitch Per la coda del corvo, il riempimento è a file di chain stitch affiancate. Inizia da un bordo esterno, percorri la forma seguendone la curva, poi ripeti sull’altro bordo. Al restringersi della punta, riduci progressivamente il numero di file: quando i due margini si avvicinano, inserisci una nuova catena centrale per colmare.

La chiave è mantenere la stessa misura delle maglie e far sì che le file si accostino senza fessure visibili. Dove serve, aggiungi una maglia in più per “riempire” la curva.

Suggerimento Pro Se ti affatica la mano, alterna brevi sessioni: una catena, pausa, poi la successiva. Il chain stitch richiede costanza nella tensione; brevi intervalli aiutano a conservarla.
Creare piume dinamiche Per le piume delle ali, inizia con brevi punti dritti che si diramano dalla linea centrale, spaziati con regolarità. L’effetto è quello di un motivo a spina o chevron. Completa un lato, poi l’altro: non preoccuparti se alcune “piume” si sovrappongono tra rametti vicini, nel video è considerato del tutto normale.

Quando tutte le linee corte sono in posizione, passa una fila di chain stitch lungo l’asse centrale delle piume: questa “spina” sovrappone le basi dei punti dritti, unificando il disegno e definendone la direzione. La medesima logica si applica alle piume sulla testa del corvo: la spina a chain stitch e, alle estremità, pochi punti corti per accentuare.

Attenzione Irregolarità nelle spaziature dei punti corti possono spezzare il ritmo visivo. Se capita, inserisci 1–2 punti intermedi per ristabilire la cadenza, senza scucire l’intera sezione.
Rifiniture e display Chiudere il filo senza nodi Ogni volta che termini un tratto, porta il filo sul retro e fallo correre sotto alcuni punti già realizzati, poi taglia. È la procedura mostrata nel video: evita spessori sul retro e riduce il rischio di bozzi sul fronte quando il lavoro viene incorniciato.
Framing e presentazione Il video conclude suggerendo di consultare il sito per opzioni di cornici, pre-dipinte o da dipingere. Non vengono mostrati passaggi di incorniciatura, ma una finitura accurata e un retro pulito renderanno l’operazione più semplice.
Suggerimenti per un ricamo piacevole
- Alterna aree semplici e complesse: la bordura offre ritmo; il centro, varietà.
 
- Lavora con luce adeguata e fai micro-pause per verificare allineamento e tensione.
 
- Ricorda: è accettabile “stratificare” punti alla fine per chiudere micro-vuoti.
 
Controllo rapido
- Bordi delle foglie: pieni e senza bianco?
 
- Catena di bordo: maglie uniformi e regolari?
 
- Serpente: contatto pulito tra i due colori?
 
- Piume del corvo: spaziature coerenti e spina centrale continua?
 
Nota sugli strumenti e varianti Questo progetto è interamente a mano con ago, cerchio, tessuto e filo. Se un giorno vorrai sperimentare con il ricamo a macchina o con accessori per posizionamento rapido, esistono soluzioni non coperte nel video ma utili in altri contesti: ad esempio i sistemi magnetici o le fixture per capi difficili. In scenari di laboratorio misti (mano + macchina), potresti esplorare alternative come magnetico telaio da ricamo per il posizionamento veloce su tessuti spessi.
Oltre al cerchio tradizionale, alcune stazioni di posizionamento aiutano quando lavori in serie. In ambito macchina, accessori come hoopmaster o soluzioni a catena magnetica possono semplificare capi tubulari o aree difficili, pur non essendo parte del flusso mostrato nel nostro video.
Per chi crea in piccoli spazi o preferisce supporti magnetici, i telai di tipo mighty hoop hanno un bloccaggio rapido che riduce il tempo di montaggio. Ancora: non sono richiesti per questo progetto manuale, ma possono tornare utili quando si passa al ricamo automatizzato.
Se lavori con una macchina per cucire e ricamare domestica, il cambio tra cornici di dimensioni diverse può velocizzare i passaggi; mentre in contesti più specializzati, sistemi come snap hoop monster sono pensati per tenute robuste su materiali tenaci.
Quando serve una presa ampia e stabile su capi ingombranti, i mighty hoops in vari formati offrono superfici di lavoro generose. Ribadiamo: il kit The Crow and The Snake non ne ha bisogno, ma è utile saperlo se esplori altre tecniche.
Per progetti destinati a mostre o spedizioni, alcune magnetic cornici possono velocizzare l’allestimento senza stressare il tessuto. Valuta sempre il peso e la trazione prima di fissare un lavoro finito.
Infine, se acquisti ricambi o accessori all’estero, controlla compatibilità e misure; marketplace dedicati ai telai da ricamo uk spesso elencano dimensioni interne/esterne utile confrontarle con quelle del tuo cerchio manuale.
Checklist finale riassuntiva
- 4 capi di filo per tutto il progetto.
 
- Foglie del bordo a satin stitch su ampiezza più stretta; copertura oltre la linea stampata.
 
- Catena di bordo con metodo “link”, maglie regolari.
 
- Serpente a due colori: i punti dei due colori si incontrano nello stesso foro.
 
- Dettagli del serpente (lingua/occhio) con pochi punti dritti.
 
- Coda del corvo riempita con file parallele di chain stitch.
 
- Piume: punti dritti radianti + spina centrale a chain stitch.
 
- Chiusure filo sul retro passandolo sotto alcuni punti, senza nodi.
 
Domande frequenti (dal video)
- Quali punti usa il kit? Tre: satin stitch, chain stitch e running stitch (il running stitch è menzionato tra i punti chiave del kit, anche se la dimostrazione si concentra su satin e chain).
 
- Quanti capi di filo uso? Quattro, per l’intero progetto.
 
- Come ricamo forme come le foglie? Punti corti sul lato più stretto, per definire meglio la sagoma.
 
- Come chiudo il filo? Passalo sotto alcuni punti sul retro e taglia, evitando nodi.
 
- Devo finire la cornice prima del centro? Non per forza: puoi alternare le aree come preferisci.
 
