Table of Contents
- Introduzione: perché personalizzare i tuoi progetti
- Strumenti e materiali essenziali
- Metodo 1: punto indietro con ago da lana
- Metodo 2: maglia bassissima in superficie con l’uncinetto
- Rifiniture e sicurezza dei fili
- Creatività oltre i nomi: idee e varianti
- Dai commenti: domande frequenti della community
- Risoluzione dei problemi e controlli rapidi
Guarda il video: “How to Write a Name on Any Crochet Project” di CJ Design
Vuoi rendere unico un cuscino, una coperta o un maglione all’uncinetto? Due tecniche semplici e versatili ti permettono di scrivere nomi e parole direttamente sul tuo tessuto lavorato a mano. In pochi minuti, la tua idea prende forma e diventa un regalo speciale o un dettaglio che parla di te.
Cosa imparerai
- Come tracciare in sicurezza il nome con una penna a inchiostro evanescente, senza lasciare aloni.
- Due metodi per scrivere le lettere sul tessuto: punto indietro con ago da lana e maglia bassissima in superficie con l’uncinetto.
- Consigli di ritmo, tensione e lunghezza dei punti per curve pulite e lettere leggibili.
- Come chiudere i fili e quando semplificare le rifiniture sul retro.
- Idee per personalizzare cuscini, coperte, maglioni e oltre.
Introduzione: perché personalizzare i tuoi progetti Aggiungere un nome a un progetto all’uncinetto non è solo decorazione: è un gesto che trasforma un capo in un ricordo. Ideale per copertine regalo, cuscini da camera, o accessori bimbo, questa tecnica ti consente di firmare il tuo stile con una scrittura morbida e materica.

È un intervento alla portata di chiunque abbia basi minime di uncinetto: basta tracciare una guida con un pennarello a scomparsa e poi seguire le linee con ago da lana (punto indietro) o con l’uncinetto (maglia bassissima in superficie). Entrambi i metodi funzionano su tessuti all’uncinetto; nel video l’autrice lavora su una federa per cuscino.
Suggerimento Pro Se vuoi un effetto elegante e fluido, scegli un lettering corsivo: le curve risultano naturali e le connessioni tra le lettere sono più omogenee.
Strumenti e materiali essenziali - Il tuo tessuto lavorato (coperta, federa, ecc.). Meglio appoggiarlo su un piano stabile per tracciare con precisione.

- Penna a inchiostro evanescente (che svanisce all’aria o con l’acqua). È il metodo più sicuro per evitare segni permanenti se commetti errori.

- Ago da lana (tapestry needle) e/o un uncinetto: userai uno dei due a seconda del metodo.

- Filato per scrivere il nome (possibilmente a contrasto con il fondo) e forbici.

Attenzione Alcuni inchiostri svaniscono molto rapidamente all’aria. Se la traccia scompare, ripassala con tratti leggeri per mantenere la guida senza macchiare il lavoro.
Tracciare il nome: la guida che ti semplifica la vita Scrivi il nome direttamente sulla superficie con la penna a scomparsa. Ripassa una o due volte se l’inchiostro svanisce in fretta; l’obiettivo è una traccia leggibile fino alla fine del lavoro. Qualunque stile di lettering va bene: dalle maiuscole stampatello alla corsiva.

Controllo rapido
- Il nome è ben centrato e leggibile? Se serve, ritocca le proporzioni prima di iniziare a ricamare.
- Il filato scelto ha il giusto contrasto col fondo? Cambialo ora se “si perde” sulla base.
Metodo 1: punto indietro con ago da lana Il punto indietro è una tecnica dell’ago veloce, intuitiva, perfetta se non vuoi muovere troppo il progetto mentre lavori. Si lavora “seguendo” la linea tracciata e crea un tratto continuo e definito.
Preparazione del filo e avvio Infila l’ago da lana con il filato scelto, porta l’ago dal rovescio al dritto nel punto d’inizio della lettera e tira il filo fino a farlo aderire.

Step-by-step: costruire la linea con anelli regolari - Rientra con l’ago nello stesso foro (o molto vicino) da cui sei uscita: fissi così l’ancoraggio del primo punto.

- Riesci nuovamente in superficie poco più avanti lungo la traccia: la distanza determinerà la lunghezza del punto.
- Forma una piccola asola sulla superficie e, mentre rientri dove termina il punto precedente, esci un poco più avanti facendo passare il filo attraverso l’asola.

- Ripeti il ritmo: asola, rientro, uscita poco avanti, tiro. Così ottieni una linea continua che “disegna” la lettera.

Suggerimento Pro Mantieni i punti di lunghezza media: sono più tolleranti sui cambi di direzione e rendono le curve morbide e stabili.
Attenzione Se il filato è molto lungo rischia di attorcigliarsi. Fermati ogni tanto e lascialo pendere per farlo “scaricare”.
Quale risultato aspettarsi Il punto indietro crea un tratto leggermente rialzato e molto pulito. È spesso la scelta più pratica su pezzi grandi (come coperte ampie) perché richiede meno rotazioni del lavoro rispetto all’uncinetto.
Metodo 2: maglia bassissima in superficie con l’uncinetto La maglia bassissima in superficie “disegna” direttamente sul tessuto una linea di maglie bassissime continue. È veloce e regolare, ma ti chiede di ruotare spesso il progetto per seguire le curve con precisione.

Come si avvia
- Inserisci l’uncinetto dal retro verso il dritto in corrispondenza dell’inizio della lettera.
- Afferra il filo dal retro e porta in avanti un’asola: sarà la tua maglia attiva.
Il ritmo della maglia bassissima in superficie - Inserisci l’uncinetto poco più avanti lungo la traccia.

- Getta il filo dal retro e tiralo attraverso il tessuto e poi attraverso l’asola già sull’uncinetto: hai fatto una maglia bassissima.
- Continua a piccoli passi, seguendo la linea disegnata, mantenendo tensione regolare: otterrai una linea continua, morbida e rialzata.

- Ruota il pezzo per accompagnare curve e angoli, senza stirare o deformare il tessuto.

Come chiudere una lettera Al termine, taglia il filo e tira l’ultimo anello in modo da farlo scivolare sul retro. Con ago da lana o uncinetto, porta il capo sul rovescio e fissalo con un nodo semplice se il retro resterà nascosto (per esempio, dentro una federa).

Suggerimento Pro Se stai personalizzando una coperta molto grande, valutare il punto indietro con ago può essere più agevole: richiede meno movimenti ampi del lavoro.
Dai commenti: ciò che la community ha scoperto
- Tracce alternative: qualcuno ha condiviso che un eyeliner bianco passato leggermente può funzionare come guida temporanea; utile in emergenza, ma prova prima su un campione.
- Gesso sì o no? L’autrice del canale segnala che probabilmente non aderisce bene al filato.
- Su quali superfici funziona? La tecnica può funzionare su superfici che non hanno troppi buchi/spazi: la traccia resta leggibile e le maglie si appoggiano meglio.
- Retro pulito sulle coperte: c’è chi lascia il retro “com’è” usando sempre lo stesso verso; altri applicano il nome su una striscia separata cucita poi sul fronte, o lavorano sul bordo doppio così il retro resta nascosto all’interno.
Rifiniture e sicurezza dei fili Se il progetto è una federa o un capo con rovescio non visibile, puoi semplicemente annodare e tagliare i capi sul retro. Nelle coperte, valuta invece se:
- Nascondere i capi tra le maglie con l’ago da lana per qualche centimetro.
- Applicare il nome su una pezza separata, cucendola poi alla coperta.
- Lavorare la personalizzazione sul bordo, per “occultare” il retro tra gli strati del bordo stesso.
Controllo rapido
- I punti sono regolari e non tirano il tessuto? Se vedi ondulazioni, allenta la tensione o accorcia la lunghezza dei punti nelle curve.
- La linea segue bene la traccia? Se l’inchiostro scompare, ripassa leggermente prima di proseguire.
Troubleshooting: errori comuni e come evitarli
- Traccia che svanisce troppo presto: ripassa a brevi tratti, man mano che procedi, per mantenere una guida chiara.
- Punti troppo lunghi nelle curve: accorciali per ottenere angoli più nitidi e archi più rotondi.
- Filato “peloso” o voluminoso: lavora lentamente e mantieni i punti medi o corti; se la visibilità è scarsa, scegli un filato più compatto. In alternativa, valuta uno swatch di prova;
- Progetto grande che si muove troppo: preferisci il punto indietro con ago, che richiede meno rotazioni e meno “manovre” della base.
Attenzione Quando tagli il filo al termine della lettera, lascia un capo sufficiente per annodare e fissare bene sul retro; evita estremi troppo corti che potrebbero sfilarsi con l’uso.
Creatività oltre i nomi: idee e varianti Queste tecniche non si fermano ai nomi: parole ispirazionali, iniziali, date importanti o piccoli motivi lineari (cuori, onde, rami stilizzati) si prestano perfettamente alla maglia bassissima in superficie o al punto indietro. Allena la mano su un campione per trovare il tuo “tratto” preferito.
Se lavori su una base non all’uncinetto (una maglia in jersey fitto, ad esempio), il principio non cambia: traccia e segui la linea. Evita però superfici traforate dove il tratto perderebbe continuità. magnetico telaio da ricamo
Dai commenti
- “Funziona su qualsiasi superficie?” Sì, purché non sia troppo traforata: migliore supporto, migliore risultato.
- “Come tenere pulito il retro di una coperta?” O lo accetti com’è e usi sempre il dritto, oppure lavori su una pezza separata e la applichi.
- “Posso usare un’altra penna?” In emergenza, qualcuno usa un eyeliner bianco leggerissimo; prova sempre su un campione.
Suggerimento Pro Se il nome è lungo, suddividi mentalmente il lavoro in blocchi (due o tre lettere per volta). Ti aiuterà a mantenere ritmo e coerenza nelle dimensioni dei punti.
Nota per chi usa anche il ricamo a macchina Questo articolo è dedicato a due tecniche manuali. Se però alterni con il ricamo a macchina, potresti conoscere accessori come i telai magnetici e gli snap: sono strumenti di posizionamento, non necessari per i metodi manuali, ma utili in ambito macchina. mighty hoop
Ad esempio, molti appassionati parlano di telai e cornici magnetiche per varie marche: sono sistemi nati per il ricamo a macchina e non sostituiscono i metodi con ago o uncinetto illustrati qui. snap hoop monster
Se ti capita di personalizzare sia all’uncinetto sia con la macchina, informarti sui telai compatibili con la tua macchina può aiutarti a velocizzare i lavori a macchina, lasciando alle tecniche manuali i pezzi speciali e artigianali. babylock magnetico telaio da ricamo
In maniera analoga, chi possiede macchine di altri brand può valutare gli accessori dedicati al proprio sistema, ricordando che non sono richiesti per i due metodi manuali descritti in questo tutorial. bernina magnetico telai da ricamo
Quando usare metodo 1 o metodo 2
- Scegli il punto indietro con ago se: lavori su progetti grandi; preferisci muovere poco la base; cerchi un tratto molto controllato nelle curve strette.
- Scegli la maglia bassissima in superficie se: vuoi una linea continua “a mano d’uncinetto”; desideri procedere rapidamente; sei a tuo agio nel ruotare spesso il lavoro.
Checklist prima di dire “finito!”
- Il nome è centrato e le lettere hanno spaziature coerenti.
- Non ci sono punti che tirano o buchi allargati.
- I capi filo sono fissati in modo adeguato all’uso previsto (nodo su rovescio nascosto o fili affogati tra le maglie).
FAQ rapide (dal video e dalla community)
- “La misura dell’uncinetto conta?” Non è stato specificato nel video. In generale, usa un uncinetto comodo per afferrare il filo attraverso la base senza forzare.
- “Posso personalizzare amigurumi o forme chiuse?” Il video non lo mostra; in linea di principio sì, ma la superficie curva/sferica richiede punti più corti e tanta pazienza.
- “Che filato usare?” Nel video si usa un filato soffice e contrastante; scegli un titolo simile o poco più sottile della base per una scrittura leggibile.
Ispirazioni finali
- Cuscini con nomi e piccoli motivi: perfetti per camerette o regali.
- Coperte con iniziali: scegli angoli o bordi per non “occupare” il centro.
- Maglioni e cardigan: un monogramma discreto vicino al bordo o sul taschino.
Se alterni spesso lavori manuali e ricamo a macchina, ricordati che gli accessori macchina sono complementari ai metodi artigianali e non necessari per eseguire punto indietro e maglia bassissima in superficie. brother macchina da ricamo
Infine, se ti informi sui sistemi di telai per il ricamo a macchina, tieni conto delle varianti specifiche per marca: servono solo quando lavori a macchina, non per la personalizzazione manuale che hai imparato qui. tajima telai da ricamo
