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1 Contesto e quando usarlo
Una corretta infilatura è la base della qualità: garantisce alimentazione costante del filo e protegge la macchina dagli arresti causati dal sensore di rottura. La manutenzione periodica (pulizia, oliatura, ingrassaggio) riduce l’attrito, allunga la vita dei componenti e mantiene regolare la formazione del punto.
1.1 Quando ha senso questo metodo
- Dopo ogni cambio filo o colore, per assicurare che il percorso sia centrato tra i piatti di tensione e nei guidafilo.
- Ogni settimana, per la manutenzione: rimozione lanugine nel crochet, oliatura dei punti di attrito e delle guide X/Y, ingrassaggio dell’ingranaggio.
1.2 Limiti e precondizioni
- È richiesta la conoscenza base dei componenti: dischi/piatti tensione, tubo guida, sensore rottura filo, leva tirafilo, crochet (shuttle hook), coperchio crochet, molle delle barre ago, ingranaggi.
- Lavora in un’area pulita e ben illuminata e tieni a portata pinzette, forbici, spazzolino, cacciavite/chiave a brugola, olio e grasso.

1.3 Consiglio pro
Se utilizzi intelaiature ripetitive per capi in serie, prepara in anticipo il carico dei coni e l’infilatura di più aghi, così da passare direttamente ai test punto dopo il piazzamento; in contesti produttivi una stazione di intelaiatura hoop master da ricamo può aiutare a standardizzare i tempi di preparazione del capo, mentre qui ci concentriamo su infilatura e manutenzione della macchina.
2 Preparazione
Raduna filo, pinzette, forbici, spazzolino, cacciavite/brugola, flacone olio e grasso. Verifica che la macchina sia ferma e con spazio di manovra sul fronte e sul lato.
2.1 Controllo dei materiali
- Cono filo stabile sul portafilo.
- Guida superiore libera da nodi/pezzi di filo.
- Tubi guida integri e puliti.
2.2 Preparare l’area di lavoro
- Pulisci il piano e illumina bene la zona crochet.
- Tieni i contenitori di olio e grasso separati per non confonderli.
2.3 Attenzione
Se lavori con capi già intelaiati, evita che tessuti spessi o magneti di telai interferiscano con l’area del crochet durante test o manutenzione; i telai magnetici da ricamo vanno gestiti lontano dalle parti elettroniche sensibili.
2.4 Checklist di preparazione
- Cono filo inserito e stabile.
- Utensili pronti: pinzette, forbici, spazzolino, cacciavite/brugola.
- Olio e grasso a portata, panni per eventuali eccessi.
3 Impostazione
L’obiettivo è guidare il filo lungo un percorso coerente, sempre in linea retta, attraversando i punti di controllo della tensione fino all’ago.
3.1 Perché la linea retta conta
Una traiettoria diritta previene sforzi laterali sui dischi e scongiura oscillazioni di tensione che generano punti irregolari.
3.2 Dove verificare la sede del filo
Controlla che il filo passi tra le coppie di piatti in ogni stazione tensione e che giri attorno al sensore a rotella, prima di entrare nel tirafilo e scendere ai guidafilo vicini all’ago.
3.3 Controllo rapido
Tira delicatamente il filo: la rotella del sensore deve girare libera; se non gira, la macchina rileverà rottura filo e si fermerà in cucitura.
3.4 Checklist impostazione
- Filo centrato tra i piatti di tensione.
- Rotella sensore gira quando tiri il filo.
- Guidafilo finali e occhiello ago liberi.
4 Esecuzione dei passaggi
Di seguito, i passaggi nella sequenza corretta, con cosa fare e perché.
4.1 Caricare il cono filo (Step 1)
Posiziona il cono sul portafilo dedicato e premi verso il basso per stabilizzarlo: un cono instabile causa vibrazioni e grovigli. Risultato atteso: cono solido, senza gioco.

4.2 Instradare nei guidafilo superiori (Step 2)
Tira il filo dal cono e passalo nei fori/guide superiori mantenendo una linea retta, senza pieghe. Così eviti scatti irregolari di tensione durante la trazione.

4.3 Dischi e piatti di tensione primari (Step 3)
Inserisci il filo nel primo gruppo di dischi e quindi tra i piatti di tensione: deve sedere chiaramente fra le due superfici. Se necessario, aiuta la sede con un cacciavite sottile. Se non è tra i piatti, avrai punti molli o troppo serrati.


4.4 Passare nel tubo con il cavetto (Step 4)
Stacca il tubo, inserisci il cavetto in dotazione e asola il filo all’estremità; tira indietro il cavetto per far passare il filo. Ricongiungi il tubo. Verifica che il filo scorra libero.

4.5 Tensione secondaria e uscita a sinistra (Step 5)
Reinserisci il tubo in sede, guida il filo nella stazione di tensione inferiore e assicurati che esca a sinistra dei piatti: questo conferma il corretto orientamento. Usa un cacciavite se fatichi a farlo sedere tra i piatti.

4.6 Sensore rottura filo e guida sottostante (Step 6)
Avvolgi il filo attorno alla rotella bianca del sensore una o due volte; deve ruotare quando tiri il filo. Spingi il filo nella guida subito sotto (chep/chepper). Questo garantisce che il sensore riconosca un eventuale strappo e fermi la macchina.

4.7 Leva tirafilo e discesa (Step 6)
Esegui una piccola U e passa nel foro della leva tirafilo, poi scendi diritto verso i guidafilo bianchi inferiori: il tirafilo dosa la quantità di filo ad ogni punto, stabilizzando la formazione dell’asola.

4.8 Guide finali e infilatura dell’ago (Step 7)
Con pinzette, infila dall’avanti all’indietro l’occhiello dell’ago e aggancia la piccola molla guida vicino all’ago. Taglia in eccesso con le forbici. Risultato atteso: filo pulito nell’occhiello, nessuna sfilacciatura.

4.9 Pulire e oliare l’area del crochet (Step 8)
Allenta la vite del coperchio crochet senza toglierla del tutto, ruota il coperchio per accedere all’interno. Con spazzolino rimuovi accuratamente lanugine e residui, inclusa la zona del tagliafilo e della spolina (bobbin case). Solo dopo, applica olio nei punti di attrito visibili.



4.10 Oliare guide X/Y (Step 9)
Applica olio nei fori/canalini previsti sulle guide X/Y: il telaio scorrerà fluido, riducendo strappi nei movimenti di ricamo.
4.11 Rimontare il coperchio crochet e allineare l’ago (Step 10)
Riponi il coperchio in posizione, centra la punta dell’ago nel foro del coperchio e serra le viti con la brugola. Questo allineamento è critico: evita contatti e rotture di ago.

4.12 Oliare le molle delle barre ago (Step 11)
Apri il carter laterale per accedere alle molle delle barre ago; applica una goccia d’olio su ciascuna molla per garantire scorrevolezza verticale. Rimonta il carter.

4.13 Ingrassare l’ingranaggio dei cambi colore (Step 13)
Rimuovi le due viti del coperchio ingranaggio e sollevalo. Stendi grasso sull’intera ruota e nelle gole. Cambia ago dalla console per far ruotare l’ingranaggio e distribuire il grasso su tutta la circonferenza.


4.14 Rimontare il coperchio ingranaggio con attenzione al sensore (Step 14)
Riposiziona il coperchio evitando di urtare il sensore ago; serra le due viti. Controlla che nulla ostacoli il sensore.

4.15 Consiglio pro
Prima di chiudere i coperchi, rimuovi eventuali eccessi d’olio/grasso con un panno: l’accumulo cattura polveri e può migrare verso l’area della spolina.
4.16 Domanda ricorrente dai commenti
Feedback degli utenti valorizza la chiarezza della dimostrazione: replica la sequenza esattamente e i controlli intermedi (rotella sensore che gira, ago centrato nel foro del coperchio crochet) per ottenere gli stessi risultati.
5 Controlli di qualità
Stabilisci checkpoint rapidi per non dover riaprire i coperchi o reinfilare.
5.1 Dopo l’infilatura
- La rotella del sensore gira tirando il filo.
- Il filo è impegnato tra i piatti in tutte le stazioni tensione.
- L’ago è infilato pulito, senza filamenti sfrangiati.
5.2 Dopo la pulizia/oliatura del crochet
- Nessuna lanugine visibile nell’alloggiamento.
- Le parti mobili scorrono libere a mano.
- Nessuna goccia d’olio in eccesso vicino alla spolina.
5.3 Dopo l’ingrassaggio dell’ingranaggio
- Grasso distribuito sulle gole dell’intera ruota.
- Nessun contatto del coperchio con il sensore ago.
5.4 Controllo rapido
Con macchina ferma, seleziona più aghi in sequenza: la rotazione deve risultare dolce e silenziosa, segno che l’ingrassaggio è uniforme.
6 Risultato e consegna
A fine procedura hai una macchina infilata correttamente, con percorso del filo stabile e sistemi sensore/tirafilo attivi. La zona crochet è pulita e oliata, le guide X/Y scorrevoli, l’ingranaggio dei cambi colore ingrassato e il sensore ago libero da ostacoli. Questo si traduce in avvio rapido, punti uniformi e minori fermi per allarmi.
Per gestire lotti e cambi capi frequenti, organizza il banco con utensili e consumabili in posizioni fisse. Se lavori spesso con capi già intelaiati, potresti incontrare una varietà di accessori: alcuni operatori usano hoopmaster per standardizzare il piazzamento, altri preferiscono telaio magnetico da ricamo per macchina da ricamo su tessuti difficili; l’importante è mantenere libero l’accesso al crochet durante la manutenzione.
7 Risoluzione problemi e recupero
Organizza la diagnosi per sintomo → causa possibile → soluzione.
7.1 Rottura ago
- Possibili cause: punta ago non centrata nel foro del coperchio crochet; urto con il coperchio; alimentazione filo discontinua.
- Soluzione: riapri il coperchio crochet e riallinea la punta al centro; verifica che i piatti di tensione non pizzichino eccessivamente; controlla l’assenza di nodi nel percorso.
7.2 Sensore rottura filo che ferma la macchina senza motivo
- Possibili cause: filo non avvolto correttamente attorno alla rotella; rotella che non gira per sporco.
- Soluzione: riavvolgi il filo una o due volte; pulisci la rotella; tira il filo a mano per confermare la rotazione.
7.3 Punti irregolari o saltati
- Possibili cause: filo non tra i piatti; guida sotto sensore mancata; tirafilo non ingaggiato; lanugine nel crochet.
- Soluzione: reinserisci il filo tra i piatti usando un cacciavite, ripassa nelle guide e nel tirafilo; pulisci il crochet e ri-olia i punti chiave.
7.4 Movimenti telaio a scatti
- Possibili cause: guide X/Y asciutte.
- Soluzione: applica olio nei fori/canalini indicati e muovi il telaio per distribuire.
7.5 Rumore nella rotazione cambi ago
- Possibili cause: ingrassaggio insufficiente dell’ingranaggio.
- Soluzione: riapri il coperchio ingranaggio, stendi grasso nelle gole, ruota selezionando più aghi per distribuire.
7.6 Attenzione
Durante l’ingrassaggio, evita di toccare il sensore ago con attrezzi o coperchi: un urto può compromettere la lettura. Se operi in ambienti con molte intelaiature pronte, tieni lontani elementi magnetici da sensori e cablaggi: anche gli accessori come telai magnetici da ricamo per macchina da ricamo happy e telai magnetici da ricamo per tajima macchine da ricamo vanno riposti a distanza di sicurezza mentre lavori sull’elettronica.
7.7 Consiglio pro
Se gestisci più modelli di capi, crea una scheda rapida per ogni configurazione con il percorso filo confermato e i controlli chiave. In realtà miste è comune alternare macchine e accessori: tenere traccia evita errori quando passi, per esempio, da un banco con telai da ricamo per janome mc400e a una multi-ago; allo stesso modo, ricordare i limiti di una piattaforma come brother pr 680w aiuta a non trasferire abitudini non compatibili.
7.8 Dalla community
- Valutazione generale: utenti apprezzano la chiarezza della sequenza. Mantenerla ti permette di replicare risultati puliti fin dal primo avvio.
7.9 Checklist di recupero veloce
- La rotella sensore gira quando tiri il filo.
- Il filo è tra i piatti in ogni stazione.
- Crochet pulito, una goccia d’olio sui punti in attrito.
- Ingranaggio ingrassato, sensore ago libero.
Note sull’integrazione con accessori Pur non essendo oggetto della presente guida, l’uso di intelaiature e telai diversi non cambia i principi: percorso del filo lineare, sensore rottura attivo, crochet pulito e oliato. Accessori come telai magnetici da ricamo o soluzioni modulari si integrano bene finché mantieni libera la zona di manutenzione e verifichi sempre i passaggi del filo.
